Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Una volta tanto nella vita mi permetto di entrare nelle vicende e nelle vite di qualcun altro senza chiedere permesso... forse non dovrei farlo e quindi me ne scuso in anticipo, ma ritengo se deve essere amicizia lo deve essere sempre specie nei momenti di difficoltà, incertezza e forse indecisione ... e sento di dover dare un piccolo contributo. Inutili i nomi e i riferimenti, tanto chi legge (se mai lo farà e se avrà la pazienza di farlo) si riconoscerà e prometto loro che mi impiccerò delle loro vicende questa volta soltanto. Scrivo per chi in questo momento si trova in un momento "un po' così", tra l'indeciso e il confuso, tra il fare e l'attendere ... tra il riprendersi e il lasciarsi. Allora premetto che, non conoscendo tutti i dettagli e non avendo ascoltato tutti punti di vista, posso solo dare una mia impressione della faccenda e posso solo immaginare .... forse è stata la paura, forse sono stati i cambiamenti, forse è stata un po' di confusione e/o indecisione nel gestire nuove situazioni di una convivenza più "stretta" ... non so ... ma una cosa è certa questo periodo vi ha messo a confronto più di quanto non abbiate mai fatto sino ad adesso, probabilmente vi ha permesso di scoprirvi a vicenda in maggior profondità, di mettere in discussione voi stessi, do confrontare il vostro carattere con quello di chi vi sta accanto. Avete avuto la conferma di avere, ciascuno di voi, una risposta differente ai problemi e alle piccole e grandi difficoltà della vita; c'è sicuramente chi vive le situazioni d'impulso e d'istinto e chi invece tende ad essere più riflessivo e forse più contorto nei propri processi mentali. E' normale perchè, checchè se ne dica, non siamo tutti uguali a questo mondo, e non tutti abbiamo le medesime reazioni agli stimoli e alle parole; non tutti siamo pronti allo stesso modo ad affrontare decisioni e situazioni importanti. A volte in un momento di frenesia ed impazienza si pretende troppo da ci sta accanto, forse si alzano anche i toni, non pensando a quali possano essere le sensazioni e le reazioni di chi sente quelle parole; un medesimo discorso può essere interpretato e vissuto in modi differenti a seconda del momento specifico in cui lo si intraprende. Detto questo quello che vi posso dire, da persona esterna ai fatti, ma sopratutto da vostro amico sincero che tutto ciò è normale: è normale nella vita incontrare delle difficoltà, è naturale incappare in qualche ostacolo che può confondere le idee. Sono le prove della vita che si devono affrontare e saper superare perchè a volte sono proprio queste tappe che consentono di mettersi alla prova, di maturare e di crescere. Assieme.E' un processo che non finisce mai, che dobbiamo sempre dominare e controllare e saper accettare senza paura e con la consapevolezza che sono fasi essenziali della vita di ciascuno. A qualcuno prima, a qualcuno dopo, ma prima o poi tocca a tutti e in qualche modo se ne esce cambiati, più forti, più consapevoli dei propri limiti e delle proprie forze, maggiormente sensibili nei confronti del prossimo. Perchè nella vita non tutto è bianco o nero ... anzi esistono tanti grigi che non necessariamente significano inaccettabili compromessi... quei grigi sono i punti di contatto tra noi, sono la capacità di conoscersi e capirsi vicendevolemente con i propri tempi sempre rispettosi dell'altro, anche a costo di fare conti con l'orgoglio personale, con le proprie ambizioni, con i propri pregi e difetti. E osservandovi noto già che questa presa di consapevolezza è già in atto e in corso... smussando gli angoli retti del carattere e imparando ad aver pazienza dei giusti tempi, ragionandoci sopra... insomma crescendo. Quel poco che ho capito nella mia piccola esperienza è sempre dar il giusto peso, momento per momento, alle priorità (ogni età e ogni persona poi trova le proprie) sempre nel rispetto di chi ci sta accanto e a non buttare via ciò che abbiamo costruito con tanta fatica nel tempo: se sentiamo che questo è importante e che vale la pena lottare per difenderlo .. beh.. non esistono difficoltà insormontabili, problemi irrisolvibili. La riflessione, un po' di tempo e il dialogo aiutano... e poi la vera e unica risposta l'avrete guardando dentro con sincerità nei vostri cuori; ma non lasciate che i problemi e gli ingorghi mentali vi sovrastino: quando vi sentirete pronti agite e difendete ciò che sentite più caro al mondo. Perchè se qualcosa deve essere, basterà un incontro e uno sguardo per dare una risposta definitiva a tutti i vostri dubbi. Credetemi. In bocca al lupo ragazzi.
Partendo da un articolo di Wired di settembre 2010 dove ne venivano celebrati i 25 anni di pubblicazione, sono andato a cercare in rete un interessante libro "Hackers, Heroes of the Computer Revolution" scritto nel 1984 da Steven Levy (giornalista tecnologo americano). Il libro è una lunga intervista/confronto tra Levy e i quei "pazzi visionari" che 26 anni fa videro nell'informatica e nei primi computer la leva per una rivoluzione epocale: partendo dai primissimi pioneri dell' MIT, passando per il papà dell'Apple II Steve "Woz" Wozniak, dall' alternativo Steve Jobs, dallo sbarbatello Bill Gates sino a giungere a Richard Stallman (l'inventore del progetto GNU e, secondo Levy , l'ultimo grande hacker). Nella lettura mi sono imbattuto nei cosidetti 7 principi fondamentali dell "Etica degli Hackers" ... e non potevo non riportarli qui esattamente come questi vengono enunciati: The Hacker Ethic:
- Access to computers should be unlimited and total.
- Always yield to the Hands-On Imperative.
- All information should be free.
- Mistrust authority–promote decentralization.
- Hackers should be judged by their hacking.
- You can create art and beauty on a computer.
- Computers can change your life for the better.
Traduzione: I principi dell'Etica Hacker:
- L'accesso ai computer deve essere illimitato e totale.
- Dare sempre priorità all "Hands-On" (insomma c'è da essere smanettoni e curiosi .. sempre!)
- Tutte le informazioni dovrebbero essere libere.
- Sfiduciare le autorità, promuovere la decentralizzazione (dei dati e delle informazioni).
- Gli hacker devono essere giudicati dai loro hacking.
- È possibile creare arte e bellezza in un computer.
- I computer possono cambiare la tua vita in meglio.
Suggestivo vero? So geek!! Per la cronaca se interessati al libro lo trovate in lingua originale su Amazon (edizione O'Reilly) e in italiano pubblicato Edizioni Shake. L'edizione inglese la trovate anche in versione digitale sui soliti canali p2p (RShare).
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