Come potete apprezzare dallo screenshot sottostante questa sera ho installato con successo il service pack 3 di Windows XP sulla versione professional in italiano (SP2, regolarmente sottoposta ad update) installata sul portatile. Tutto è andato bene e nessun inconveniente riscontato. Scaricato il pacchetto (i dettagli li descrivo in seguito) si lancia l'eseguibile autoscompattante che esegue le operazioni di rito: backup dello stato del sistema, creazione del punto di ripristino e sostituzione delle varie componenti. Riavvio di prassi e il pc parte eseguendo le ultime operazioni: una schermata blu (no, no non quella della "morte"
che tanto terrorizza, ma una semplice scritta "attendere..." su un pannello tipo quello del controllo dei dischi, qundi il logo di XP con altra scritta "attendere prego..." tipo prima installazione, una richiesta di attivazione degli aggiornamenti automatici di Windows (posticipabili bili in seguito come sempre), e quindi il desktop. Prima di avere la barra di start ho atteso ancora una configurazione di Outlook Express (un minuto circa), che non uso ma che ho installato. Terminato il tutto ecco XP nella sua ultima revisione. Prime impressioni: le modifiche apportate da SP3 raccolgono molte delle patch già rilasciate col normale ciclo di Windows Update, alcune sostanziali migliorie in "background" e negli strumenti di controllo (vedi la MMC) e l'aggiunta di alcune funzionalità sopratutto sul lato del networking (sicurezza e compatibilità con i sistemi Vista e Server 2008). Un' impressione che al primo uso ho avuto è una maggiore velocità complessiva nell'esecuzione dei programmi (su internet dicono un 10% in più rispetto a SP2). In ogni caso con questo nuovo pack il buon vecchio XP si conferma un sistema maturo e stabile per l'uso professionale capace di dare molto filo da torcere a Vista (troppo penalizzato, specie in ambito aziendale, dalle elevate richieste sul piano hardware, dalle incompatibilità software e dalla cronica mancanza di driver per molte periferiche). Per la cronaca...proprio negli ultimi tempi la vita di Vista nel mercato professionale è stata ulteriormente complicata dalla politica dei maggiori produttori (HP, Dell, Lenovo), che sfruttando un cavillo delle licenza Ultimate, riforniranno le aziende fino al 2009 inoltrato di pc downgradabili facilmente a XP Pro (
leggi articolo). Ovviamente prima di tentare tentare anche voi lo stesso esperimento
accertatevi che la vostra licenza di Windows in uso sia genuina ed autentica! (se non lo fosse lascio alla vostra creatività e a qualche ricerca su internet la risoluzione del problema)