26-27 luglio 2008: rafting in Valsesia al centro Monrosa (Balmuccia - VC). Due giornate da ricordare per il divertimento. Appuntamento sabato mattina in quel di Oleggio Castello per la partire alla volta della valle del Sesia. Qualche casino nella scelta della strada (opsss...
) e ritrovo alle 12.00 circa al centro rafting. Ci siamo tutti... dopo la vestizione, ecco la composizione degli equipaggi:
A terra rimangono Ale e Francesca. Le due guide Diego 1 (from Costa Rica) & Diego 2 (from Argentina). Si sale sui furgoni che trainano i due gommoni e che ci portano alla partenza. Faremo il percorso "Gole del Sesia" da Muro a Balmuccia (sede della base nautica). Si parte con le nozioni a secco delle guide, quindi via in acqua con un bel tuffo nel Sesia da circa 3 mt di altezza. Si sale sui gommoni e via a pagaiare, e guai a mollarle! Già dalle prime manovre il "nostro" Diego è in vena di regalarci imprevisti: qualche comando improvviso, "a sinistra" per spostare il peso nel gommone. Si fa la prima rapida qualche scossone e via che si gira il gommone e si rema contro corrente sfidando l'acqua prendendoci una bella lavata... quindi un po' di navigazione e si fa il primo trasbordo. Gommone sollevato a riva per superare una gola troppo stretta e via giù uno alla volta da un toboga di roccia per tuffarci di nuovo in acqua e risalire sul gommone. Di nuovo si riprende a pagaiare, ma questa volta capiamo che tra poco ci toccherà di nuovo l'acqua: Diego ci invita a ribaltare il gommone: un paio di "tutti a sinistra (o destra)" e ci ribaltiamo volutamente. Recuperati tutti (grande Marco!). Si va verso verso la seconda rapida, ma prima ci sono i tuffi da fare. Stop a riva si sale sul costone di roccia e ad altezze variabili ci gettiamo in perfetto stile a candela. Dal punto più alto (saranno stati almeno 8 mt ??) si tuffano in sequenza Susy, Denny, il sottoscritto e il Fede. Dal punto più basso (circa 3 mt) si tuffano gli altri. Seconda rapida e secondo "contromano" a prenderci una seconda bella lavata e quindi in posa per le foto di rito. Inizia la parte finale: giù tutti dai gommoni e in posizione di sicurezza con piedi a valle e schiena a monte si scende trascinati dalla corrente. Meraviglioso: una full immersion nella natura. A nuoto si raggiunge la spiaggetta e risaliamo... ultimo tratto calmo più manovriero (c'è poca acqua in questo periodo...), quindi si scende e raggiungiamo riva a piedi: siamo arrivati al traguardo della base nautica di Balmuccia. Ci siamo tutti (nonostante qualche bagno imprevisto sul percorso... vero?
.. chi legge sa...). Sono ormai passate le 15.00 e la fame monta... Smontate le attrezzature e tolte le mute, docciati, parte l'operazione grigliata. Requisita una griglia già bella calda appena lasciata da altri, si parte. Mangiamo al fresco su tavoloni davanti alle casette in legno della base nautica. Scorrono verdure, carne di ogni tipo e birra Menabrea e vino... tutto ottimo. Imprevisto "ex" di Ugo e risate. Denny e Susy ci lasciano qui devono tornare dalla bimba, mentre inquietante spunta all'orizzonte la bottiglia del "Matusalem" noto e celebrato rum a cui veniamo introdotti dalle sapienti parole di "Hugo" (ma quanti punti fragola varrà una bottiglia di Matusalem ??!!??) . Manuel (forse già stanco dalla mattina) accenna i primi sintomi di cendimento. Nel frattempo viene condotta un'aspra trattativa con l' "Avvoltoio" ovvero la sciura brianzola che vende i cd delle foto delle discese in rafting; il prezzo è quasi da furto ma con una manovra di sfinimento (lei su di noi) Ugo, Fede, io e poi Marco e Aldo (alla sciura noi opponiamo ben due brianzoli "doc") rispondiamo con la spuntiamo a 5 euro in meno con tutte le foto dei due gommoni su un solo cd. Risate e trattative da suk arabo..."Signora: noi siamo abituati a trattare con gli imbianchini, gente tosta! Ci deve fare uno sconto! Le diamo noi i cd... vuole un po' di Matusalem ?! " "Piuttosto che darvi il cd a quel prezzo lo butto via!" scene da scassarsi dal ridere ...
E' quasi sera il tempo non promette nulla di buono: gocciola .. sigh! Attendiamo e poi si decide comunque di montare le tende nel pratone. Puntata a Campertogno col Fede per raccattare le ultime cose per la nottata. Sarò ospite di Manuel (grazie!) le montiamo. Manuel a tenda montata si stende e parte nel profondo sonno alcoolico da cui si sveglierà verso le 8 della mattina di domenica. Mezzo dentro mezzo fuori, lo chiudiamo con i piedi fuori dalla tenda. La serata alla scuola prevede happy hour e musica rock dal vivo. Due chiacchere, mangiando e bevendo sangria col nostro "Diego" e quindi la serata finisce a ghignate con improvvisazioni in spagnolo di un po' tutto il gruppo ma sopratutto del buon Ugo.. siam un po' allegri. Il tempo è migliorato: escono persino le stelle. Si va a dormire... un po' di fatica a prendere sonno : abbiamo tutti vicini rumorosi (ad ognuno il suo disturbo, non ci facciamo mancare nulla...). Manuel da segni di vita e sta ancora dormendo... vabbè. Sveglia intorno alle 8.00 -8.30, colazione al baretto di Balmuccia e un po' di sole sul pratone della base nautica (che giornata stupenda, un tempo bellissimo!).. ci starebbe bene una seconda discesa, ma verso le 12.00 riprendiamo le macchine. Pranzo a casa di Fede e Ale (grazie mille!) e quindi rientro a casa. Abbiamo diverse foto della giornata, per adesso sono già disponibili on line quelle della discesa , direttamente prelevate dal cd estirpato a forza alla sciura
(vedete il link in coda al post). Due giornate belle, in ottima conpagnia e tantissimo divertimento nella natura incontaminata del Sesia. Grazie ragazzi, un'esperienza che consiglio a tutti e da ripetere assolutamente! Alla prossima!