Immagine
 La vecchia ferrovia del mare... di DL4U
 
"
T'immagini la faccia che farebbero se da domani davvero davvero tutti quanti "smettessimo"!! T'immagini quante famiglie sul lastrico altro che crisi del dollaro questa sì che sarebbe la Crisi del Secolo!!!

Vasco Rossi - "T'immagini - Cosa Succede in Città" - 1985
"
 
\\ Home Page : Storico : Archeologia Informatica (inverti l'ordine)
Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 
 
Di DL4U (del 16/01/2008 @ 22:12:13, in Archeologia Informatica, linkato 972 volte)
Inaguriamo con questo post una nuova sezione del blog dedicata a tutto ciò che fa "retrocomputing" ovvero come rispolverare da cantine e soffitte polverose veri pietre miliari della storia informatica, piccoli e grandi gioielli di tecnologia che tanto hanno contribuito a far diventare i nostri computer come oggi li conosciamo e su cui noi "pischelli" dei tempi abbiamo trascorso interi pomeriggi se non intere giornate. L'idea di aprire una nuova area dedicata all'archeologia informatica e tecnologica in genere è nata durante le feste natalizie dopo uno scambio "culturale" ( vero Fede?!? : - ) : - ) ) in cui una vecchia console SuperNintendo è stata barattata con il glorioso Commodore 64 color marroncino biscotto.
Sarà l'età, sarà un po' di mio rimbambimento diffuso, sarà la moda dilagante del vintage, sarà la mia vocazione innata a raccattare, ma come detto in quell'occasione il vedere nelle mie mani un C64 (oggetto del desiderio della mia gioventù ai tempi surrogato solo con macchine di altri marche e con i primi pc ibm a fosfori verdi ...) ma ha dato una certa emozione. Sarò malato di mente? Beh..quasi certo..ma onestamente non ho mai detto di essere troppo sano : - )
Comunque sia il fenomeno non è limitato al sottoscritto, e sulla grande rete il fenomeno dilaga su migliaia di siti e si declina in diverse forme, in particolare: il "retrocomputing" propriamente detto che coinvolge gli impallinati dei classici home computer degli anni 80 (Commodore, Atari, Spectrum, MSX, ... ) , il "retrogaming" cioè il rispolverare in vario modo e a distanza di tempo i videogames di grande successo della storia (chi di voi si sfida al classico della SNK, "Metal Slug", uscito per la console Neo Geo nel 1996 ??? ; - ) Deh oh! ) e il "retroconsole" ovvero come disseppellire da chili di polvere le gloriose console di gioco ricollagandole (rigorosamente via cavo antenna) alle più recenti tv ....
Il movimento è articolato e complesso: accanto ad Internet sono numerose le fiere di vintage informatico e elettronico dove il tema ricorre con estremo interesse e un' ulteriore espressione del crescente fermento nei confronti di questo tema è rappresentato dal concetto dell'emulazione su piattaforme moderne delle vecchie architetture del passato. Bene.. cavalchiamo pure noi l'onda e gettiamoci in questa marea di fuffa, cassette, cartuccie e joystick e cominciamo con una piccola perla. Chiunque di voi abbia avuto un Nintendo "classico" (più precisamente un NES) dotato della pistola ottica non può non aver giocato a "Duck Hunt" (correva l'anno 1984) : in pieno contrasto con ogni moralità animalista ed ecologista lo scopo del gioco era quello abbattere il maggior numero di anatre svolazzanti per lo schermo... date un'occhiata alla schermata successiva per rinfrescarvi la memoria...



lo ricordate adesso? Ora alzi adesso la mano chi, giocando a "Duck Hunt", non abbia avuto il sadico pensiero e non abbia disperatamente provato a sparare al cane b*stardo e stupido che ti rideva in faccia quando mancavi il bersaglio?? Vedo molte mani virtuali alzate! Per fortuna un benefattore ha pensato a noi e ha ricreato una versione flash del gioco dove finalmente possiamo sfogare le nostre più represse voglie e complessi di gioventù... cliccate su http://www.i-mockery.com/minimocks/duckhunt e dateci dentro senza pietà!!
Se invece il vostro spirito è nobile e volete rigiocare alla versione "classica" del gioco qui trovate l'edizione originale del videogame ... http://www.elpais.com/juegos/swf/duck_hunt.swf il tutto in flash e comodamente nella finestra del vostro browser.

Chiudo questo primo post con un quiz che ci porterà direttamente al protagonista di uno dei prossimi interventi in questa sezione... chi di voi, da attento osservatore, sa dire cosa siano gli oggetti ritratti nelle due immagini seguenti ?? In particolare prestate attenzione alla seconda immagine.... e ... rileggendo adesso il titolo del post ora ne avete capito il senso?? Mediate gente, meditate : - )




 
Di DL4U (del 17/01/2008 @ 17:03:30, in Archeologia Informatica, linkato 993 volte)



Tutti noi lo conosciamo, la maggior parte di noi lo utilizza quotidianamente come motore di ricerca per le proprie scorribande nella grande rete. Amato, contestato per alcuni suoi aspetti controversi, l'importanza di Google è tale da aver cambiato radicalmente gli usi e costumi dei navigatori del web.
Ma c'è qualcuno di voi che ricorda come era il suo aspetto alle origini (maggio 1998 e il suo nome era ancora BackRub)? Io onestamente non lo ricordavo... eccolo: http://backrub.c63.be/May1998/index.htm e in quest'altro link possiamo apprezzare nel loro fulgido splendore i server che tenevano in piedi il motore ai tempi http://backrub.c63.be/May1998/hardware.htm ..
Sullo stesso sito trovate un po' tutta la cronologia delle mutazioni di Google in quegli anni pionieristici:
  1. Il prototipo della versione attuale (1998) http://backrub.c63.be/Nov1998/stanford.htm
  2. Una pagina molto dettagliata dell'anatomia del motore di ricerca e del suo algoritmo di base (PAGERANK) http://backrub.c63.be/May1998/anatomy.htm (per i miei compari degli anni d'oro del Poli:
    vi ricorda qualcosa ???  E' l'originale della Stanford University da cui Schreber spudoratamente copiava le dispense che ci passava! )

Ed ora la vera chicca: le immagini del primissimo sistema di storage del motore di ricerca (10 dischi da 4 Gigabyte l'uno per il totale stratosferico di 40 GB !! ) quando Google era ancora un progetto prototipale dei due studenti di Stanford, Larry Page e Sergey Brin, (1996) : 

 http://infolab.stanford.edu/pub/voy/museum/pictures/display/0-4-Google.htm

Ovviamente quelli che vedete nella foto sono reali mattoncini Lego! Che dire, ne è ha fatta di strada la grande G!

 
Di DL4U (del 24/03/2009 @ 23:26:36, in Archeologia Informatica, linkato 3047 volte)

In tempi di videogiochi ad alta definizione, di console all'avanguardia della tecnologia quali le recenti Playstation 3, Wii quanto andrò a descrivervi potrà farvi sorridere, ma una cosa è certa: se oggi possiamo giocare con quei gioielli di realismo in parte è dovuto all'esperienza maturata attraverso questi simpatici oggetti ora veri cult del retrocomputing. Mi sono tornati alla memoria leggendo l'ultimo numero di Wired, ed ecco qui un post con cui ritorno, a distanza di più di un anno sul tema dell'archeologia informatica in genere. Penso di averla tirata abbastanza per le lunghe e sia venuto il momento di entrare in "media res" svelandovi l'argomento: parleremo dei "Game & Watch" una serie di circa 59 giochi elettronici prodotti da Nintendo tra il 1980 e il 1991, abbastanza diffusi anche in Italia, dove, ai tempi, venivano spesso confusi e soprannominati col nome generico di "scaccia pensieri". La collezione del G & W contava diversi giochi in vari formati e differenti dimensioni, comunque col denominatore comune di essere portatili, dotati di un guscio plastico di diverso colore, uno o più schermi lcd (monocromatici, con particolari di sfondo fissi a contrasto), alimentazione a pile (in genere due "a pastiglia") e comandi molto semplificati per una giocabilità immediata. Guardate l'immagine seguente, è uno dei giochi più diffusi, della serie multiscreen, "Donkey Kong" del 1982:

Cosa vi ricorda? Nel guscio "a libro" colorato riscontriamo un' evidente la somiglianza con l'attuale console Nintendo DS, nel controller "a croce" un particolare che ritroveremo nel successivo GameBoy e nei pad del NES e successori. Corsi e ricorsi della storia dei videogiochi... non a caso il papà di questi apparecchi è stato tale Gunpei Yokoi (1941-1997), che fece poi la fortuna di Nintendo ideando il d-pad (il controller a croce appunto), le console GameBoy e VirtualBoy, le saghe di Metroid, Kid Icarus e Super Mario Land. Tante furono le varianti dei G & W, con schermo singolo, doppio o "wide", con una notevole varietà di titoli ancor oggi famosi (Mario Bros. , Donkey Kong, Zelda, ...)  ma tutti con caratteristiche simili: su tutte la funzione orologio (da qui il nome G & W), il contatore di punteggio a tre cifre (giunti a 999 si ripartiva da zero), lo schermo lcd verdino e il suono costituito esclusivamente da 1-2 toni di buzzer metallico. Personalmente posseggo ancora due G & W multi screen originali dell'epoca: Donkey Kong (3 giugno 1982) e Pinball (un frenetico flipper, 5 dicembre 1983) entrambi funzionanti. Sempre su Wired e girovangano su internet ho scoperto che questi giocattoli di modernariato hanno un piccolo valore economico nell'ambito dei collezionisti (su ebay vanno dai 25 ai 100 euro e oltre a seconda della "rarità" del pezzo); ovviamente non intendo venderli... ricordo ancora la mia iniziale perplessità quando li ricevetti in regalo da mio papà che, di ritorno da un viaggio in USA me li portò in fortissima anteprima rispetto all'uscita italiana...e poi le ore passate cercando di raggiungere il massimo punteggio con gli amici pestando su quei tastini in frenetiche partite di flipper o di salti di barile di Mario ... quanto tempo! Ho infine scoperto con piacere che, come molti videogiochi d'epoca, sono stati realizzati degli ottimi emulatori; si tratta di piccoli programmini pronto uso (scarico, unzippo, lancio l'eseguibile senza installazioni) che riproducono esattamente la sensazione di gioco di quegli anni (compreso lo stordimento delle orecchie dovuto agli interminabili "bip-bip" metallici, colonna sonora dei tutti i G& W). Nei siti che riporto di seguto trovate i link per il download degli emulatori (troverete non solo G & W, ma anche gli scacciapensieri della Mattel e della  Polistyl )... e buon divertimento! That's all, game over! : - )

EMULATORI G & W e altri : http://www.madrigaldesign.it/sim_it/dnload.php   

IL MONDO DEI G & W, storia, elenchi e downloads:  http://www.madrigaldesign.it

COLLECTORS & TRIVIA: http://www.gameandwatch.ch/

P.S. per chi ha la Nintendo DS esistono anche delle collezioni originali che raccolgono giochi G & W emulati sulla nuova console

 

 
Pagine: 1
Ci sono 491 persone collegate

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Amenitą e altre "patacate" miste (14)
Appunti (22)
Archeologia Informatica (3)
Cinema (11)
Fumetti e cartoni alternativi (3)
Impegno sociale (16)
Informatica,tecnologia,hacking (33)
Letture (9)
Musica, testi, citazioni, canzoni (58)
My Seventies (3)
Passions (19)
Pensieri, riflessioni e sfoghi... (27)
Viaggi e giornate da ricordare (12)

Catalogati per mese:
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi pił cliccati

Ultimi commenti:
...
15/12/2010 @ 08:51:13
Di air jordans

Titolo
Scorci (7)

Le fotografie pił cliccate

Titolo
Nessun sondaggio disponibile.

Titolo
Questo blog supporta



______________________________
Letture...

J.D. Salinger
Il giovane Holden
(The catcher in the rye)
EinaudiEditore



______________________________

Daniele Biachessi
La Fabbrica dei Profumi
Baldini e Castoldi Editore

La Fabbrica dei Profumi - D. Biachessi







__________________________

Musica...

Vasco Rossi - Dillo alla luna (1990)

Ben E. King - Stand by me (1961)

Queen - Bohemian Rhapsody (1975)

U2 - Pride (In the name of love) (1984)




__________________________

Profilo Facebook di Alberto Visconti

My status


Titolo
SITI AMICI



25/04/2024 @ 11:34:58
script eseguito in 45 ms